CARROZZIERI: CONSEGNATI AI PARLAMENTARI GLI EMENDAMENTI AL DDL “CONCORRENZA/RC AUTO” PROPOSTI DALLA CATEGORIAmartedì 14 luglio 2015 9.56Prosegue l’intensa attività di lobbing messa in atto da Confartigianato per modificare alcune norme contenute nel ddl che mettono a rischio la sopravvivenza delle carrozzerie che non sono convenzionate con le Assicurazioni.


Gli emendamenti definitivi al  Disegno di Legge “Concorrenza- RC Auto”, proposti unitariamente a livello nazionale dai carrozzieri di  Confartigianato, CNA e CASA stati consegnati  ai primi di luglio ai parlamentari locali   intervenuti  al convegno provinciale “Il futuro della categoria contro la falsa liberalizzazione dell'rc auto" del 23 marzo scorso (Sen. Franco Conte, Sen. Patrizia Bisinella, On. Simonetta Rubinato, On. Gessica Rostellato).
La consegna degli emendamenti che verranno esaminati dalle Commissioni Finanze e attività produttive a partire da metà luglio  rappresenta l’ultima fase dell’intensa attività di lobbing messa in atto da Confartigianato  per modificare alcune norme contenute  nel ddl   che mettono a rischio la sopravvivenza delle carrozzerie che non sono convenzionate con le Assicurazioni.
Già nel mese di aprile, infatti, dopo le azioni di sensibilizzazione e coinvolgimento promosse dal nostro sistema associativo, la Commissione Attività Produttive della Conferenza delle Regioni, nell’incontro con il Governo - Ministero delle sviluppo economico, aveva  sollevato alcune proposte ed emendamenti al testo del DDL concorrenza conformi alla posizione dei carrozzieri.
A metà giugno, inoltre,  i Presidenti delle Regioni hanno espresso una posizione negativa nei confronti di alcune parti del DDL, confermando in questo modo il recepimento dei pareri della Commissione e le proposte  avanzate da Confartigianato che, nel contempo, ha ribadito la propria posizione nel corso di 2 audizioni presso le Commissioni Finanze e Attività produttive della Camera, alle quai ha partecipato sia come Rete Imprese Italia  che come Associazione Nazionale Carrozzieri.

Intanto arriva il riscontro positivo alle proposte della Confartigianato da parte della Commissione Giustizia
che, nel merito del disegno di legge, evidenzia sostanziali criticità a riguardo del risarcimento in forma specifica, sulla restrizione della cessione del credito, sull'impiego e modalità per le testimonianze dell'avvenuto sinistro,sulla scatola nera, sulle truffe e non ultimo sul risarcimento del danno fisico alla persona.
 
 
 
I CONTENUTI DELLE PROPOSTE DI EMENDAMENTO:

1) Eliminare alcune disposizioni che impedirebbero ai consumatori di scegliere liberamente il proprio autoriparatore di fiducia dato che l'eventuale sconto, peraltro non quantificato, del costo della polizza è legato alla rinuncia sia alla scelta dell'autoriparatore di fiducia che alla cessione del credito. La cessione del credito, recentemente confermata dalla Corte di Cassazione, di fatto semplifica la vita del consumatore consentendo di non dover anticipare il pagamento della riparazione al proprio autoriparatore di fiducia.

2) Prevedere che la somma corrisposta a titolo di risarcimento del danno venga direttamente versata all'impresa di autoriparazione solo a seguito della presentazione della documentazione fiscale. In questo modo si consente, in nome della trasparenza, di limitare le frodi.
 
3) Tutelare la libertà di concorrenza nel mercato dell'autoriparazione assicurando la libertà di scelta dell'impresa di autoriparazione di fiducia da parte del danneggiato.


Scarica gli emendamenti definitivi

Scarica il documento dell'audizione del 12.6.2015

 

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