CONTRIBUTI FINO A 3.500 EURO PER IL RETROFIT ELETTRICO DEI VEICOLI SOTTO LE 3,5 TONNELLATEgiovedì 21 luglio 2022 10.29Confartigianato Trasporti comunica che sono in arrivo incentivi per investimenti nel retrofit dei veicoli per il trasporto merci e persone. Risorse per 14 milioni di euro.


Il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, di concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, ha firmato infatti il decreto che autorizza un contributo fino a 3.500 euro per i proprietari di veicoli che installano sul proprio mezzo un sistema di riqualificazione elettrica in sostituzione del motore endotermico.

La misura è parte delle disposizioni attuate con il cosiddetto DL Infrastrutture (convertito nella legge n. 156 del 9 novembre 2021) per promuovere la decarbonizzazione e favorire la transizione ecologica della mobilità.

Le risorse complessive, previste nell’apposito capitolo di bilancio del MIMS, ammontano a 14 milioni di euro.

Il provvedimento è rivolto ai veicoli appartenenti alle seguenti classi: M1, M1G, M2, M2G, M3, M3G, N1 e N1G  immatricolati originariamente con motore a combustione interna che vengono trasformati in veicoli con trazione elettrica e ai minivan per il trasporto di persone.

Il contributo è pari al 60% del costo per la riqualificazione fino a un massimo di 3.500 euro, a cui si aggiunge un contributo del 60% delle spese relative all’imposta di bollo per l’iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico, all’imposta di bollo e all’imposta provinciale di trascrizione.

Per l’assegnazione il MIMS si avvarrà di una apposita piattaforma informatica.
Può accedere all’incentivo chi ha provveduto a sostituire il motore termico del proprio veicolo con un motore elettrico a partire dal 10 novembre 2021, data di entrata in vigore della legge. Il termine per l’acquisizione delle richieste scade il 31 dicembre 2022.

Torna indietro