PREMESSA
Spesso, in occasione di incontri e convegni ci si chiede per quale motivo un autoriparatore oggi dovrebbe pensare a costituire o a partecipare ad una rete di imprese. Molti infatti sono sospettosi su questa novità e forse giustamente vogliono saperne di più prima di muoversi in questa direzione investendo il proprio tempo e le proprie risorse.
Spesso, in occasione di incontri e convegni ci si chiede per quale motivo un autoriparatore oggi dovrebbe pensare a costituire o a partecipare ad una rete di imprese. Molti infatti sono sospettosi su questa novità e forse giustamente vogliono saperne di più prima di muoversi in questa direzione investendo il proprio tempo e le proprie risorse.
Per essere sintetici e pratici, possiamo subito dire che la rete cerca di andare incontro all’esigenza delle aziende di essere maggiormente competitive e di superare l’attuale crisi.
E’ evidente che il mercato dell’autoriparazione è cambiato completamente e non si può pensare di poter fare “tutto da soli” come vent’anni fa.
Da soli non c’e’ futuro.
Quanti di voi pensano ancora che la propria attività possa ancora continuare ad operare ed avere un futuro operando da sola, senza il supporto di una rete ?
Il punto è proprio questo: PER SOPRAVVIVERE BISOGNA COLLABORARE e per collaborare bisogna ritrovare e sviluppare il VALORE DELLA RELAZIONE.
Dunque, in una grave situazione di crisi quale quella che stiamo vivendo, volenti o nolenti le aziende devono imparare a collaborare tra loro per sopravvivere e per essere competiive e la rete costituisce certamente un ottimo strumento per fare ciò. Oggi chi fa business sa bene che il cambiamento e la flessibilità sono diventati fattori chiave nello sviluppo delle aziende e la rete può essere il primo passo verso la giusta direzione.
Dunque, in una grave situazione di crisi quale quella che stiamo vivendo, volenti o nolenti le aziende devono imparare a collaborare tra loro per sopravvivere e per essere competiive e la rete costituisce certamente un ottimo strumento per fare ciò. Oggi chi fa business sa bene che il cambiamento e la flessibilità sono diventati fattori chiave nello sviluppo delle aziende e la rete può essere il primo passo verso la giusta direzione.
"CONTRO LA TENTAZIONE DI FARE DA SOLI"- Guida pratica alle reti e alle aggregazioni tra imprese.
DESCRIZIONE E FINALITA' DEL PROGETTO
Il progetto TREVISO Car Mobility , promosso dal Gruppo Autoriparatori di Confartigianato Marca Trevigiana ha come obiettivo la creazione di una rete territoriale di imprese del settore automotive (MECCATRONICI, ELETTRAUTO, CARROZZIERI, GOMMISTI) per consentire di operare con maggiore competitività sul mercato.
Il progetto TREVISO Car Mobility , promosso dal Gruppo Autoriparatori di Confartigianato Marca Trevigiana ha come obiettivo la creazione di una rete territoriale di imprese del settore automotive (MECCATRONICI, ELETTRAUTO, CARROZZIERI, GOMMISTI) per consentire di operare con maggiore competitività sul mercato.
Il progetto è stato creato per supportare gli operatori dell’autoriparazione, fornendo loro uno strumento di lavoro indispensabile ed innovativo per svolgere al meglio , attraverso la logica di rete, le proprie attività quotidiane, consentendo di offrire ai propri clienti elevati livelli di qualità, nel rispetto delle norme del settore, tecniche, ambientali e di sicurezza.
LO STRUMENTO PER FARE RETE - IL PORTALE
Il progetto di rete di TREVISO Car Mobility si basa sull’utilizzo di questo portale. Le sue potenzialità sono notevoli, le idee per introdurvi ulteriori nuove funzioni non mancano.
Il suo uso è “per addetti ai lavori”; serve agli autoriparatori che vogliono fare rete attraverso l’adozione e l’uso comune dei servizi informativi, sindacali, tecnici e commerciali che si possono trovare al suo interno.
Volutamente non si occupa, per il momento, della comunicazione verso gli automobilisti ma il suo uso vuole essere propedeutico e consentire alle imprese, in un prossimo futuro, un approccio vincente rispetto ai servizi e alla comunicazione “esterna” verso l’automobilista, proposti dalla rete/gruppo/marchio.
L’utilizzo dei servizi presenti nel sito consente alle aziende dell’autoriparazione cui si rivolgono, di avere a disposizione quanto di meglio, in questo ultimo periodo, è stato generato dall’attività sindacale svolta da Confartigianato Marca Trevigiana per favorire concretamente l’aggregazione tra imprese del settore e da quei “consorzi evoluti”, promossi e supportati dalla nostra organizzazione, che sono stati in grado di sviluppare, in proprio, nuove dinamiche tecniche e commerciali basate sull’utilizzo di servizi telematici
Il portale rappresenta per la rete d’imprese uno strumento di riferimento globale. La competitività della singola impresa viene potenziata dall’utilizzo di uno strumento informatico comune che consente di acquisire informazionie disporre di servizi telematici per risolvere problemi tecnici per la riparazione delle autovetture di tutte le marche circolanti.
I SERVIZI TELEMATICI PRESENTI NELL’AREA “FARE RETE – AREA RISERVATA”
Le criticità maggiori che deve risolvere l’autoriparatore sono la persistente evoluzione tecnologica applicata all’automobile, la costosa e difficile reperibilità di adeguati servizi formativi ed informativi,la gestione dei ricambi, l’uso di attrezzature sempre più sofisticate.
Queste criticità stanno determinando nelle imprese artigiane un gap tecnologico che ne limita l’operatività e le potenzialità.
Il progetto vuole risolvere queste problematiche attraverso la messa a disposizione degli strumenti telematici di servizio presenti nell’area FARE RETE – AREA RISERVATA, vera e propria piattaforma informatica universale che permette una veloce e strutturata comunicazione tra gli autoriparatori aderenti al progetto di rete, la condivisione e lo scambio di conoscenze tecniche e il potenziamento delle comunicazioni con i propri fornitori/clienti.
IL CONTRIBUTO DELL'EBAV - ENTE BILATERALE ARTIGIANATO VENETO
Il portale TREVISO CAR MOBILITY - rete autoriparatori è un progetto promozionale realizzato grazie al contributo dell'E.B.A.V. Ente Bilaterale dell'Artigianato Veneto, categoria Metalmeccanici - Installatori di impianti (denominazione progetto "RETE AUTORIPARATORI ARTIGIANI").