GLI ITALIANI PREFERISCONO L'AUTOlunedì 7 maggio 2018 8.43L'inchiesta pubblicata dalla rivista Altroconsumo rivela che gli italiani peferiscono muoversi con l'auto.



Nelle quattro città campione dove è stata condotta la ricerca (Roma, Milano, Torino, Napoli) il dato che emerge è che la maggior parte degli intervistati  non usa il trasporto pubblico con regolarità e preferisce l'auto per gli spostamenti.
La nuova ricerca condotta dalla rivista Altroconsumo conferma ancora una volta i risultati condotti da altre ricerche sulla mobilità (cfr: Ecosistema urbano - Il rapporto annuale di Legambiente sulla mobilità 2017): il nostro è un paese  "innamorato" dell'automobile e i mezzi di trasporto pubblici sono ancora lontani dall'essere considerati una valida alternativa all'uso del mezzo privato.
  
La maggior parte degli intervistati dell'inchiesta  dice di non usare il trasporto pubblico con regolarità. Si tratta per l'80% di lavoratori, che compiono quotidianamente spostamenti casa-ufficio, e per il 20% di pensionati. Il dato principale è che il 70% del campione dichiara di utilizzare il mezzo privato per spostarsi.  
  
E questo in quattro grandi centri urbani dove è maggiore la disponibilità di alternative di trasporto rispetto ai centri minori.
Nella ricerca emerge che iI mezzo pubblico più utilizzato è l’autobus, a seguire la metropolitana, sfruttata in particolare a Milano (la usa una persona su due), molto meno a Roma (21%). 
 
 Per quanto riguarda il grado di soddisfazione molto dipende dal servizio utilizzato: Roma e Napoli giudicano negativamente metro e autobus e la rete di trasporto pubblico nel suo complesso. Milano è la città in cui il trasporto pubblico è più apprezzato, Torino eccelle per la metropolitana, ma il resto è da migliorare.
A Napoli e Roma si registra il numero più elevato di cittadini che si dicono profondamente insoddisfatti dal servizio. Solo un manipolo di coraggiosi si affida allo spostamento in bicicletta (troppo poche le piste ciclabili e troppo elevati i rischi).
 
 Dall'indagine emerge che i cittadini "bocciano" lo spostamento con i mezzi pubblici a causa dei tempi troppo lunghi di attesa e percorrenza e i costi troppo elevati: per compiere lo spostamento principale della giornata in media i romani impiegano 42 minuti, e quasi uno su dieci ha bisogno addirittura di almeno un'ora per raggiungere la destinazione. Sempre nella capitale, uno su quattro impiega più di un'ora. A Torino i cittadini sprecano decisamente meno tempo, in media 32 minuti. In media, la spesa per muoversi in città, considerando ogni mezzo, è di 80 euro al mese. 
 
 Per quanto riguarda invece la mobilità condivisa e l'utilizzo di App, Altroconsumo dichiara che nel campione intervistato sono poche le persone che hanno risposto di utilizzare l'auto in condivisione almeno una volta alla settimana e per di più solo a Milano e a Torino. A Roma il campione che ha risposto è stato considerato statisticamente valido. A Napoli il car sharing non è attivo. 
Anche nel caso dei taxi che si affidano a nuove piattaforme web la situazione è lontana dalla mobilità 2.0: la gran parte degli intervistati si affida ancora alla classica telefonata al centralino va ancora per la maggiore.

Fonte: www.clickmobility.it

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