LE MOTORIZZAZIONI GREEN CONTINUANO A CRESCERE TRA AUTOMOBILISTI, AZIENDE E AMMINISTRAZIONI PUBBLICHEgiovedì 9 dicembre 2021 11.21Da una ricerca realizzata sul territorio nazionale emerge che un italiano su tre ha pensato all’acquisto di una nuova auto. Quali sono le richieste e le aspettative degli automobilisti italiani?


L’acquisto dell’auto nuova continua a essere tra le preferenze degli utenti oppure nuove si preferiscono nuove forme di mobilità? Queste e altre domande hanno trovato risposta nell'ambito dell'Osservatorio sulla E-Mobility 2021, con un’inedita ricerca sugli enti locali e un aggiornamento delle indagini sulla popolazione italiana e le imprese.

l’Osservatorio poggia la propria attività sull’attivazione di un sistema di rilevazioni dirette su tre target d’interesse: consumatori, imprese ed enti locali. Dall’intervista di 1200 consumatori su tutto il territorio nazionale emerge che 1 italiano su 3 ha pensato all’acquisto di una nuova auto, tra questi, il 27% ne è effettivamente entrato in possesso; l’acquisto rimane ancora la formula preferita, tra 2019 e 2020 sono state 495 mila le automobili a noleggio a lungo termine (15% su totale) e 183 mila (15% su totale) nel periodo compreso tra gennaio e agosto 2021 (1.069 mila).

Nonostante nel biennio prevalgano ancora forme di motorizzazione a benzina (39%) o diesel (37), importante è il ruolo assunto dalle auto ibride ed elettriche. Nei primi 5 mesi del 2021 le immatricolazioni delle auto ibride sono state più che doppie (234.078) rispetto all’intero anno 2019. Tra i principali vantaggi che portano alla scelta di utilizzare i veicoli elettrici – raccontati dagli stessi utilizzatori - emergono il libero accesso al centro città e alle zone ZTL (86%), l’esenzione del pagamento del bollo (80%), la comodità di guida (71%), il parcheggio gratuito e il consumo chilometrico (69%). Se si guarda al futuro, nei prossimi 12 mesi 4 italiani su 10 attualmente utilizzatori/possessori continueranno ad utilizzare con alta probabilità veicoli elettrici e 6 su 10 veicoli ibridi.  

L’analisi delle imprese – in particolare del settore della meccanica – ha messo in luce che 7 aziende su 10 sono dotate di un parco auto, di queste l’89% ha in dotazione fino a 5 veicoli. Il green non è solo per i privati, il 14% delle imprese con un parco auto può usufruire di almeno un’auto ibrida o elettrica. Il green, inoltre, non è solo automobile, il 4% delle imprese del settore della meccanica ha in dotazione anche veicoli (non auto) ibridi o elettrici.
Il prossimo futuro appare sostenibile, nei prossimi 12 mesi, per viaggi di lavoro, spostamenti per l’esecuzione dell’attività lavorativa il 14% delle imprese con alta probabilità acquisteranno, anche in leasing, veicoli elettrici o ibridi, il 7% li prenderà a Noleggio Lungo Termine e il 9% ne usufruirà grazie alla formula del noleggio occasionale.
 
La transizione green interessa anche gli enti locali, il 54% dei comuni che hanno partecipato alla survey hanno nel proprio parco auto veicoli elettrici o ibridi. Nel prossimo triennio 6 enti su 10 rinnoveranno il parco auto parzialmente o totalmente. Ma perché orientare la scelta verso veicoli elettrici o ibridi? Nel valutare le proprie politiche di inserimento di nuovi veicoli, 5 enti su 10 valutano soluzioni green per ridurre l’inquinamento e 2 su 10 optano per questa opzione grazie anche alla presenza di incentivi e detrazioni, elemento che vede raddoppiare la propria importanza nel 2021 rispetto al 2020.  

di Simonluca Pini Contributing Editor Sole 24 Ore.
Fonte: Autopromotec blog 
 

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